Il nostro cervello o (1) è, dopo il fegato, l'organo interno più grande del nostro corpo. Pesa 1,5 Kg ed è formato da circa 100 miliardi di cellule specializzate che si chiamano (2), ciascuna di esse possiede numerose corte ramificazioni (dendriti) e una o più lunghe braccia (assoni). Nei punti in cui queste ramificazioni entrano in contatto si formano delle giunzioni o (3). Quando pensiamo a qualcosa impulsi elettrici viaggiano da un neurone all'altro seguendo diversi circuiti a seconda di quali sinapsi si attivano. Dato che ogni neurone riceve da diverse centinaia ad alcune decine di migliaia di connessioni (sinapsi) e ne forma a sua volta in numero variabile potete farvi un'idea del numero astronomico di possibili circuiti e quindi di possibili pensieri che si possono formare.
Il nostro cervello è diviso in diverse parti, ognuna delle quali svolge determinate attività. La parte più interna del cervello e anche quella più primitiva è il tronco encefalico o (4) , si occupa delle funzioni vitali di base come battito cardiaco e respirazione. In corrispondenza della nuca si trova invece il (5) che si occupa di coordinare tutti i movimenti volontari dei muscoli e dello scheletro (ad esempio per correre, camminare o endare in bicicletta). La parte centrale del cevello che comprende numerose parti come talamo, ipotalamo, ipofisi e l'(6) forma il (7) . Questa parte del cevello influenza tantissimo il nostro comportamento interviene nell’elaborazione di tutto l’insieme dei comportamenti correlati con la sopravvivenza della specie, elabora le emozioni ed è coinvolta nei processi di memorizzazione. Se siete impauriti, arrabbiati, eccitati, innamorati o se odiate con tutto il cuore un insegnante o la materia che insegna e non riuscite proprio a impararla, è colpa del vostro sistema limbico.
La parte infine che più caratterizza il cervello umano rispetto a quello degli altri animali è la (8), è sede delle funzioni tipicamente umane come ragionamento, memoria e (9) inoltre interpreta i messaggi che arrivano dagli organi di senso. Il collegamento tra il cervello e il resto del corpo si realizza grazie al (10)